Una mostra per raccontare, a trentanni dalla sua scomparsa, il ruolo cruciale che ebbe il grande Cesare Zavattini nel promuovere all’estero aspetti salienti della cultura italiana del secondo Novecento e in particolare del neorealismo. In esposizione materiali documentari e iconografici: carte originali, annotazioni autografe, fotografie (tra cui gli scatti inediti di uno dei maggiori fotografi italiani, Gianni Berengo Gardin), oggetti, video, manifesti e libri. oltre alla sua celebre collezione di 150 quadri 8X10 opera di artisti come Antonio Ligabue, Alberto Burri, Renato Guttuso, Giorgio De Chirico, Lucio Fontana, Bruno Munari, Diego Rivera, Fortunato Depero, Michelangelo Pistoletto, Mimmo Rotella e tanti altri. La mostra è aperta il sabato e la domenica fino al 1 marzo |
|||||||||||||||||||||||||||||||||
|