Ricordiamo che nella Gazzetta Ufficiale del 16 ottobre, serie generale n. 241, è stato pubblicato il Nuovo Codice deontologico forense, approvato dal Consiglio Nazionale forense in attuazione della Nuova disciplina dell’ordinamento professionale (legge n. 247/2012).
Il Nuovo Codice deontologico –tramite il quale viene rafforzata la responsabilità sociale dell’avvocato e il presidio disciplinare dell’interesse pubblico alla correttezza dei comportamenti degli avvocati come attuatori del diritto costituzionale di difesa – entrerà in vigore il 15 dicembre prossimo.
Molti gli elementi caratterizzati e innovativi, tra i quali si segnalano la tendenziale tipizzazione degli illeciti deontologici con la previsione delle sanzioni con meccanismi di aggravamento e attenuazione dell’entità; la tendenziale esaustività delle norme deontologiche, tra le quali sono ricomprese anche quelle sparse in diverse fonti legislative; l’ inversione, rispetto all’attuale codice, tra il titolo II (Rapporti con i colleghi) ed il III (Rapporti con il cliente e la parte assistita) nel senso di dare precedenza a quest’ultimo, proprio a sottolineare la vocazione pubblicistica delle norme; la previsione di due nuovi titoli, il IV (Doveri dell’avvocato nel processo) e il V (Doveri verso le Istituzioni forensi).
Il primo è suggerito dalla tipicità della funzione difensiva; il secondo è elemento di rafforzamento del rapporto tra iscritti e Istituzioni rappresentative.
Al Nuovo Codice deontologico pubblicato in Gazzetta Ufficiale è stata dedicata una edizione straordinaria della Newsletter CNF (n. 222 del 17 ottobre) nella quale è pubblicata la lettera di presentazione del presidente Guido Alpa.
Il testo del Nuovo codice deontologico e della relazione illustrativa sono pubblicati sul sito istituzionale
Vai al testo del Nuovo Codice deontologico forense + Relazione illustrativa
[Fonte CNF]